La droga era destinata al mercato della movida
Aveva duecento grammi di marijuana nascosti nello zainetto, che non sono sfuggiti al fiuto del cane Horst dell’Unità cinofila della Guardia di Finanza di Pescara.
Arrestato ventunenne nigeriano, richiedente asilo politico: il giovane è stato sorpreso nei pressi del terminal dei pullman alla stazione ferroviaria del capoluogo adriatico, in seguito condotto nella casa circondariale pescarese con l’accusa di possesso di stupefacenti ai fini di spaccio.
La droga, verosimilmente, era destinata alla movida. Nel periodo estivo i finanzieri hanno intensificato i controlli antidroga nelle aree affollate del capoluogo adriatico, come quella circostante la stazione ferroviaria e i parchi, anche con unità in borghese e cinofile. Sempre vicino alla stazione i finanzieri avevano già sequestrato sei grammi di marijuana a un ventiseienne, anch’egli nigeriano. Nel weekend, durante controlli nel parco pubblico adiacente il terminal bus, un’unità cinofila aveva scoperto, nascosti in una siepe, altri 30 grammi di marijuana.