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La frana sulla Strada provinciale che collega Palombaro a Casoli e Fara San Martino sabato 4 marzo compirà due anni, un compleanno che il sindaco Consuelo Di Martino festeggerà con torta e candeline assieme ai residenti per sensibilizzare l’opinione pubblica e gli enti sovraccomunali (Provincia di Chieti, Regione Abruzzo e Protezione civile) dai quali finora non ha ottenuto risposte. Isolati anche telefonicamente: la linea fissa Telecom non funziona da settimane, senza telefono anche i Carabinieri e l’ufficio postale.
Rischia di restare isolato per via delle frane sulle strade provinciali il piccolo comune di Palombaro, alle pendici della Maiella a 537 metri sul livello del mare: con il sindaco Consuelo Di Martino, il sopralluogo del Tgmax per mostrare ai telespettatori che nel terzo millennio una comunità di 1000 anime rischia di rimanere isolata dal resto del mondo. Sabato 4 marzo, sulla provinciale che collega Palombaro a Fara San Martino e a Casoli, la frana compie 2 anni, un compleanno che il sindaco vuole festeggiare come si deve, con tanto di torta e candeline. Una provocazione che testimonia l’impotenza degli amministratori dei piccoli comuni e il disinteresse totale di enti sovraccomunali quali Provincia di Chieti, Regione Abruzzo e Protezione Civile.
Ma non bastano le frane: a Palombaro la comunità è isolata anche telefonicamente, perché la rete fissa Telecom non funziona da settimane. “È arrivata anche la fibra ottica – dice il sindaco che ha presentato un esposto in procura a Lanciano – ma si è fermata davanti al municipio: non può essere collegata alla cabina Telecom perché è troppo vecchia e inadeguata alle nuove tecnologie”. Ci sarebbe da ridere, ma viene da piangere se, come racconta la signora Vincenzina, qualche giorno fa ha dovuto mettere a rischio la vita della figlia disabile, perché non riusciva a raggiungere telefonicamente il medico per chiedere aiuto. E tra gli altri disservizi, non è possibile neppure pagare le bollette all’ufficio, la linea telefonica è interrotta. Per non incorrere in more e sanzioni, bisogna recarsi a Fara San Martino e a Casoli. Frane permettendo.