A causa del coronavirus
L’emergenza sanitaria da coronavirus ha fermato il Festival del peperone dolce di Altino (Chieti) e il Palio culinario delle contrade, ma non la comunità, che si è riunita a convegno per parlare del prodotto tipico locale e di progettazione per il futuro.
Aspettando l’edizione del 2021, il neo presidente dell’Associazione di tutela, Mariella Di Lallo, ha illustrato il cammino della comunità del peperone.
L’esperienza del Palio culinario è stata ripercorsa, attraverso i piatti elaborati dai contradaioli nel corso degli anni, con la guida del presidente di giuria, lo chef Ermanno Di Paolo.
Tradizione e innovazione per l’ingrediente principe in della tavola, il peperone dolce di Altino, esaltato nelle varie declinazioni dal salato al dolce.
Ospite anche lo chef stellato Peppino Tinari, di “Villa Maiella” di Guardiagrele, nella giuria del Palio nel 2017. In qualità di relatori, al convegno intitolato “Il peperone dolce di Altino e il cammino di crescita di una comunità”, sono intervenuti l’Accademico della Cucina italiana, Mimmo D’Alessio, e il presidente del Gal Maiella Verde, Tiziano Teti.
Hanno partecipato anche i sindaci del comprensorio, ospiti del sindaco di Altino Vincenzo Muratelli.
A conclusione del convegno, alle contrade intervenute il Direttivo dell’Associazione di tutela del peperone dolce di Altino ha consegnato una targa ricordo, mentre le massaie in cucina hanno preparato i piatti tipici della tradizione, mostrati anche nel video intitolato “In cucina col peperone“.