Anac sospende procedura per il nuovo ospedale di Chieti, tre segnalazioni del M5s
L’Anac vigila sul project financing per il nuovo ospedale di Chieti e accoglie le tre segnalazioni del M5s. La procedura è sospesa per 180 giorni. “E’ arrivata venerdì sera la risposta dell’Agenzia Nazionale Anti Corruzione alle mie tre diverse segnalazioni inviate nei mesi scorsi (Segnalazione 1, Segnalazione 2, Segnalazione 3)- dichiara Sara Marcozzi, avvocato, consigliere regionale M5s -. Nella missiva ANAC comunica l’apertura di un procedimento di Vigilanza nei confronti di Asl 2 Lanciano Vasto Chieti e Regione Abruzzo, per l’accertamento di tutti i profili attinenti alla proposta di Project Financing nonché di tutti gli atti presupposti e conseguenti”.
“Siamo soddisfatti – ha detto Marcozzi in conferenza stampa con i consiglieri comunale pentastellati Argenio e D’Arcangelo – che ANAC abbia ritenuto fondate le motivazioni oggetto delle nostre segnalazioni relative al progetto di finanza troppo oneroso per le casse regionali e sconveniente per la sanità pubblica. Dopo essere rimasti inascoltati per mesi dal presidente D’Alfonso e dall’assessore Paolucci, ho ritenuto di interessare direttamente l’Autorità che ha rilevato e confermato le medesime criticità che denunciamo da anni:
– la necessità di una approfondita verifica della convenienza a realizzare il nuovo Ospedale di Chieti facendo ricorso al Project Financing;
– la fondatezza del rischio di uno spropositato aggravio economico per la ASL;
– la fattibilità stessa del progetto, in quanto “opera fredda”. Inoltre, ANAC ha ribadito ciò che noi sosteniamo da tempo: prima di affidarsi alla Finanza di Progetto è necessario valutare la possibilità per la Asl di procedere autonomamente alla costruzione del nuovo ospedale mediante il ricorso a Cassa depositi e prestiti”.