Ortona (Chieti), 22 ottobre 2016 – Sono 32 i turisti canadesi, guidati dallo storico e connazionale Mark Zuehlke, ad avere visitato Casa Berardi, luogo simbolo della battaglia di Ortona, tra il 20 e il 28 dicembre 1943, in cui morirono 1.375 canadesi: la conquista dell’abitazione, con gravissime perdite, valse al capitano Paul Triquet, comandante del 22/o reggimento Royal del Quebec, la prima ‘Victoria Cross’ delle tre ottenute dai canadesi durante la campagna d’Italia della 2/a Guerra Mondiale. Nel corso della visita, organizzata nell’ambito degli ‘Itinerari della memoria – I canadesi nella campagna d’Italia’ promossa dai tour operator canadesi, i discendenti della famiglia Berardi, i cugini Guido e Fabrizio, hanno raccontato le drammatiche ore vissute dai loro parenti rimasti intrappolati nella stalla durante l’assalto all’edificio. Ortona, rasa al suolo, venne definita come la Stalingrado d’Italia per i combattimenti casa per casa: in battaglia morirono 1.615 soldati alleati, 1.314 civili italiani e 867 tedeschi.
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