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Roma, 31 gennaio 2017 – “Oggi dovrebbe essere il momento delle responsabilità e delle risposte. Responsabilità e risposte che invece non sono arrivate dall’informativa del governo”. Così Fabrizio Di Stefano, deputato di Forza Italia, intervenendo in aula, dopo l’informativa urgente del governo sugli sviluppi della situazione di emergenza in Centro Italia. “Metà Abruzzo è stato lasciato senza acqua, senza luce e senza riscaldamento per troppi giorni. Non è pensabile che al giorno d’oggi l’Enel non sia in grado di restituire l’elettricità a migliaia di famiglie, non è pensabile che questa situazione si sia protratta per settimane, così come non è pensabile che vi siano ancora comuni in Abruzzo che non si sono visti ripristinare la linea telefonica. Sono passati 17 giorni ed io stesso stamattina ho segnalato alla Prefettura quali sono i comuni isolati. Il governo sta poi gestendo in modo sbagliato l’emergenza terremoto. Sono state finalmente assegnate le prime casette ad Amatrice e sono state assegnate ad estrazione. Non è però stato usato il criterio dell’ ‘a chi toccava quale’, ma quello dell ‘a chi toccava e a chi no’. Trasformando il diritto in un privilegio, con un ‘mors tua vita mea’ vergognoso. Le responsabilità di tutto questo vanno trovate, le dobbiamo trovare, le deve trovare il governo. Tutte le persone che hanno sofferto e che vivono ancora nel disagio non possono essere lasciate senza risposte”, conclude.