Senza certificazione
Arrivano a destinazione dopo le continue richieste e l’appello alle Istituzioni fatto attraverso il Tgmax. Ma sono una beffa.
Gli autotrasportatori delle ditte della Val di Sangro rispediscono al mittente i dispositivi di sicurezza senza certificazione e definiti “inconsistenti”.
La titolare di una ditta che trasporta derrate alimentari nelle zone rosse commenta: “è meglio la carta igienica”. Al Tgmax lo sfogo di Elisa Milone, detta non a caso “tempesta”.