“So che il mio partito, a livello nazionale e regionale, sta valutando di chiedermi la candidatura. Io sono fermo a quello che ho dichiarato anche prima di Natale: sono contento di fare il presidente della Giunta regionale, lo voglio fare fino alla fine e chi mi chiede di candidarmi al Senato, quindi alle politiche, mi deve spiegare qual è la convenienza per l’Abruzzo e gli abruzzesi. Accetterò a queste condizioni”.
Così il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, circa la sua candidatura alle politiche, rispondendo a una domanda dei giornalisti a margine della riunione dell’esecutivo abruzzese che ha dato l’ok al conferimento dei rifiuti della Capitale in Abruzzo.
“So che mi verrà specificato questo dal Partito; sono in attesa” ha concluso D’Alfonso.
Della candidatura del governatore alle prossime elezioni politiche si parla da mesi: secondo indiscrezioni riportate della stampa abruzzese, D’Alfonso sarebbe stato chiamato da Matteo Renzi a guidare le candidature del PD in Abruzzo per il Senato. L’ambizione politica del presidente della Regione è nota alle cronache: il pallino di D’Alfonso è il Ministero delle Infrastrutture (eglis tesso si ritiene esperto in materia), almeno come sottosegretario.