Distrazione o cinghiale, sterza e si scontra con un’altra auto: donna gravissima
Nello scontro quasi frontale sono rimaste coinvolte due auto: la prima, una Renault Clio azzurra, era guidata da A.D.C., 30 anni, operaio, che viaggiava in direzione mare-monti; era appena uscito dalla Sevel, dopo aver terminato il terzo turno, rientrava a Bomba assieme alla collega del reparto montaggio-finizione, una donna di 37 anni.
Nella carambola, lei è stata sbalzata fuori dall’abitacolo dell’utilitaria, finendo sotto la seconda auto che procedeva in direzione monti-mare, una Ford Kuga con due uomini a bordo, incastrata contro il guard rail. La donna, madre di due bambini, è ricoverata in condizioni gravissime all’ospedale di Teramo per politraumi, dopo essere stata stabilizzata dai medici dell’ospedale di Lanciano; i tre uomini sono ricoverati in condizioni non gravi all’ospedale di Chieti. La dinamica dell’incidente è al vaglio dei Carabinieri del Norm della compagnia di Atessa, intervenuti sul posto assieme ai Vigili del fuoco di Casoli che hanno estratto la malcapitata da sotto il suv e alle ambulanze del 118 di Atessa.
La Fondovalle è rimasta chiusa nel tratto tra Atessa e il luogo dell’incidente per circa tre ore, la riapertura al traffico è avvenuta dopo le 9:30.
I carabinieri non confermano l’ipotesi del cinghiale sulla fondovalle, ma tra la popolazione di automobilisti e residenti si riaccende la polemica sulla presenza massiccia e incontrollata di ungulati che infestano l’area, indisturbati, fino alle spiagge della costa dei trabocchi: la vita di un essere umano vale meno di quella di un animale?