Proseguono i controlli nelle scuole
E’ il terzo istituto superiore della città a finire nel mirino della polizia il tecnico “Fermi”: quattro pattuglie del commissariato di Lanciano (Chieti) e dell’Anticrimine di Pescara, con unità cinofila, a caccia di sostanze stupefacenti tra corridoi, aule, aree esterne e bagni. Ed è proprio nella toilette delle ragazze che i poliziotti hanno scovato della marijuana.
Segnalato come assuntore un minorenne alla Prefettura di Chieti e al tribunale dei minori dell’Aquila, poiché trovato in possesso di droga per uso personale.
E’ questo il bilancio dell’operazione coordinata dal vice questore Lucia D’Agostino, dirigente del commissariato di Lanciano, e disposta dal questore di Chieti Ruggiero Borzacchiello, finalizzata alla prevenzione e al contrasto del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso delle attività di controllo nell’istituto tecnico di viale Marconi, all’interno del portafogli di un alunno gli agenti hanno rinvenuto un involucro contenente 0,4 grammi di sostanza stupefacente verosimilmente del tipo marijuana.
Successivamente, nell’abitazione del minore è stata rinvenuta una bustina contenente alcuni semi e piccole foglie di sostanza stupefacente, verosimilmente del tipo marijuana, del peso di 2 grammi. Pertanto, lo studente è stato segnalato al Prefetto ex art. 75 DPR. 309/90.
All’interno del bagno femminile e nell’area esterna della scuola, dedita al ritrovo degli studenti, gli agenti hanno trovato della sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana per un peso complessivo di 1,9 grammi.
Modiche quantità sequestrate oggi, rispetto all’operazione condotta all’Itis “Da Vinci” nelle scorse settimane, ma che evidenzia come le sostanze stupefacenti siano presenti negli ambienti scolastici. La settimana scorsa controlli eseguiti anche al “De Titta”.