Il più votato è Lanci di Nuovo Senso Civico
Non ce l’hanno fatta i tre assessori comunali di Lanciano (Chieti), il vicesindaco Giacinto Verna (+Abruzzo), Dora Bendotti (Legnini presidente) e Davide Caporale (Partito Democratico), candidati alle elezioni regionali del 10 febbraio con la coalizione di centrosinistra di Giovanni Legnini.
Il più votato dei tre è risultato Caporale (sesto su otto, nella lista Pd) con 1.474 voti, segue Verna (secondo nella lista +Abruzzo) con 1.351 preferenze, terza è Bendotti (Legnini Presidente) con 1.159 voti.
Non ce la fanno neppure i primi arrivati nelle rispettive liste che non hanno ottenuto seggi nel collegio Chieti: Alessandro Lanci, presidente e fondatore di Nuovo Senso Civico, il più votato della lista chietina Legnini Presidente, ha conquistato 1.845 preferenze non sufficienti, però, per entrare a Palazzo Emiciclo.
Non ce la fanno neppure i sindaci candidati nella coalizione di centrosinistra: Alessio Monaco, sindaco di Rosello e consigliere regionale uscente, è risultato primo della lista +Abruzzo, ottenendo 1.838 voti, e Domenico Giangiordano, sindaco di Roccascalegna, è risultato il primo della lista Abruzzo in Comune con 1.158 preferenze.
Resta fuori anche Tonino Innaurato, consigliere regionale uscente con delega al Lavoro, che nella lista del Partito Democratico giunge quarto dietro l’assessore uscente Silvio Paolucci (che con 6.349 voti conquista l’unico seggio per il Pd nel collegio Chieti), l’assessore comunale di Vasto Lina Marchesani (2.684 voti) e il vicesindaco di Francavilla al Mare Francesca Buttari (2.296).
Non viene eletta la prima della lista Progressisti per Legnini, Paola Cianci, assessore comunale di Vasto (1.107 voti), davanti a Franco Caramanico, ex sindaco di Guardiagrele ed ex assessore regionale con la giunta Del Turco (1.099 voti).
Non bastano a Giorgio Marchegiano, già candidato sindaco a Ortona, i 1.454 voti come primo della lista Abruzzo Insieme, in cui si piazza al quarto posto Mario Ciarrapico di Castel Frentano, già consigliere provinciale di AN, con 566 voti. Nulla di fatto neppure per Gabriella D’Angelo, prima delle lista Avanti Abruzzo – Italia dei Valori con 413 voti.