Pescara, 5 settembre 2016 – A seguito della conferenza stampa del presidente di Ecolan Spa, Massimo Ranieri, tenuta a Lanciano il 31 agosto scorso, la Rieco Spa replica con il seguente comunicato stampa.
“La Rieco S.p.A. ritiene doveroso fare precisazioni per ripristinare la verità sostanziale dei fatti con il presente comunicato, in ragione delle dichiarazioni rilasciate in data 31 agosto, in sede di
conferenza stampa, dal Dott. Massimo Ranieri, presidente dell’Ecolan S.p.A. La conferenza stampa fa seguito ai rilievi formulati dal Senatore Fabrizio Di Stefano nei confronti della ridetta Ecolan.
Nell’ambito della conferenza il Dott. Massimo Ranieri svolge considerazioni personali relativamente alla legittimità degli affidamenti senza gara del servizio rifiuti disposti, in favore dell’Ecolan, da vari Comuni della Provincia di Chieti. Tali considerazioni risultano non opportune sul piano istituzionale sia rispetto all’atto di segnalazione del 4 agosto 2016 trasmesso dall’Autorità Antitrust al Presidente della Regione Abruzzo ed ai Sindaci dei Comuni di Lanciano, Ortona, Orsogna, Treglio; sia rispetto al TAR Abruzzo che a breve dovrà pronunciarsi, in sede cautelare e di merito, a proposito dei ricorsi giurisdizionali di vari operatori privati. Peraltro, nella conferenza il Dott. Massimo Ranieri cita, senza alcuna ragione, la Rieco S.p.A. con affermazioni per un verso denigratorie della società e per altro verso assolutamente non veritiere. In particolare, il Presidente dell’Ecolan afferma, sulla base di documentazione contabile in sue mani, che a suo tempo la Rieco avrebbe reso nel Comune di Lanciano un servizio estremamente più costoso di quello garantito oggi dall’Ecolan e subito dopo mostra foto da cui risulterebbe altresì un servizio inefficiente del privato. Premesso che la Rieco non ha mai consegnato all’Ecolan documentazione contabile e/o fiscale che la riguarda né ha autorizzato il Comune di Lanciano a farlo, non è affatto vero che per il servizio effettuato dalla Rieco nel Comune di Lanciano nel mese di gennaio 2015 la società avrebbe percepito un corrispettivo di oltre 282.000,00 euro: con riguardo al servizio rifiuti nel Comune di Lanciano nel mese di gennaio 2015 la Rieco ha emesso fattura n. 53 del 31 gennaio 2015 per un totale imponibile di 135.618,47 euro. Dunque, la cifra resa pubblica dal Presidente dell’Ecolan è del tutto arbitraria e non corretta e casomai dimostra che il servizio della Rieco era largamente meno costoso di quello dell’Ecolan, che (come riferisce il Presidente Ranieri) fattura al Comune di Lanciano oltre 266.000,00 euro mensili. Parimenti è arbitrario che il Presidente dell’Ecolan mostri in pubblico fotografie generiche di dubbia provenienza che testimonierebbero un servizio inefficiente da parte del privato nel Comune di Lanciano, subito dopo aver fatto riferimento al costo del servizio della Rieco e senza precisare che dopo la Rieco, e prima dell’Ecolan, ha operato un diverso operatore privato. Nel corso dell’appalto nel Comune di Lanciano, la Rieco non ha mai subito contestazioni da parte dell’Ente e le foto mostrate dal presidente di Ecolan non sono assolutamente associabili al servizio Rieco. Il presente comunicato si doveva a tutela dell’immagine della Rieco S.p.A., impropriamente citata dal Presidente dell’Ecolan nell’ambito di un confronto politico con il senatore Di Stefano, confronto al quale la Rieco è e vuole rimanere del tutto estranea”.
Cronaca
- Lanciano: giovane donna trovata morta in casa
- Consiglio regionale d’Abruzzo: ecco la XII legislatura, tutti i nomi da oggi in carica
- Rapino, azione legale per avere il Rifugio Pomilio
- Lanciano, Verna: un’altra rapina, dov’è la sicurezza?
- Furti e rapine a Lanciano, PD accusa: giunta Paolini silente
- Lanciano, ancora una rapina alla gioielleria Carabba in piazza
- Piccole Donne, il musical piace al pubblico del teatro Fenaroli
- Marsilio, la nuova giunta? Dopo la proclamazione degli eletti