Il servizio di mensa scolastica, a Lanciano, riprenderà regolarmente lunedì 18 settembre. Il ritardo di 4 giorni effettivi sull’inizio della scuola – venerdì 15 è festa patronale e le scuole rimarranno chiuse, come tutti gli uffici pubblici – è dovuto a ragioni tecnico burocratiche legate alla presentazione della documentazione da parte della ditta che si è aggiudicata la gara d’appalto europea per il triennio 2017-2020, la Labor-Camst. Così l’amministrazione comunale spiega in una nota alla stampa le motivazioni del ritardo nell’avvio del servizio di mensa scolastica.
“Il termine per la presentazione delle offerte della gara era fissato il 16 agosto 2017 – dicono il sindaco Mario Pupillo e l’assessore all’Istruzione Giacinto Verna – il giorno dopo la Centrale Unica di Committenza si è riunita nella prima seduta di gara, il 29 agosto è stata comunicata la ditta aggiudicataria. Si tratta di una gara europea complessa, dal valore complessivo di circa 6,6 milioni di euro per tre anni più tre rinnovabili che si è svolta contemporaneamente con la gara del trasporto scolastico e la predisposizione della documentazione della prossima gara per l’assistenza scolastica. Inoltre, segnaliamo che il 20 maggio scorso sono stati apportati nuovi correttivi della normativa relativa al codice degli appalti che hanno riguardato anche questa gara, pubblicata sulla Gazzetta Europea l’11 luglio scorso”.
“Sono queste le ragioni che hanno causato il lieve ritardo di 4 giorni sull’avvio del servizio di mensa scolastica, che ha recato un disagio alle famiglie e ai nostri piccoli concittadini di cui ci scusiamo – dicono entrambi -. L’Ufficio Istruzione del Comune di Lanciano ha comunicato alle scuole la ripresa del servizio da lunedì 18 settembre, come da puntuale e inderogabile direttiva di questa Amministrazione”.
“Cogliamo l’occasione per rinnovare gli auguri di buon anno scolastico, iniziato ieri senza particolari problemi degli oltre 20 plessi scolastici di competenza del Comune di Lanciano – concludono Pupillo e Verna – l’unico imprevisto, generato da un disguido non riconducibile agli uffici comunali, si è registrato lungo la scalinata di ingresso dell’Istituto superiore “De Giorgio” che ospita provvisoriamente i 200 alunni della primaria “Rocco Carabba”, interessata da lavori di miglioramento sismico in via di conclusione”. L’amministrazione comunale si è fatta carico nell’immediato della pulizia delle scale esterne, di accesso al piano riservato esclusivamente agli alunni della Carabba: grazie all’intervento tempestivo di EcoLan, il lavoro è stato ultimato prima dell’uscita da scuola degli alunni.