Jazz italiano per le terre del sisma: il ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, sarà all’Aquila domenica 3 settembre per la tappa conclusiva della maratona musicale. L’iniziativa, avviata il 31 agosto, ha interessato Scheggino in Umbria, Camerino nelle Marche e Amatrice nel Lazio prima di giungere nel capoluogo abruzzese.
Il progetto, coordinato dall’Associazione I-Jazz, Midj e Casa del Jazz di Roma, con il sostegno del Mibact e della Siae, coinvolge complessivamente oltre 700 artisti che si esibiscono in 140 concerti nelle quattro città. “Non credo sia mai accaduto che tutti i musicisti italiani, tutti i festival, si ritrovino in uno stesso luogo, per uno stesso scopo” racconta Paolo Fresu, da sempre anima della manifestazione. “Il primo anno eravamo a L’Aquila per la ricostruzione – ricorda il trombettista sardo – lo scorso 24 agosto ha cambiato la geografia dei luoghi feriti dal sisma e abbiamo voluto coinvolgere tutte e quattro le regione colpite”.
“Ma all’Aquila saremo anche in siti che tre anni fa non erano ancora ricostruiti, a testimoniare come si sta lavorando”, continua Fresu. Anche quest’anno, prosegue, ci sono “artisti da tutta Italia, di generi, età, ispirazioni diverse. Ci saranno nomi noti e talenti dalle periferie, orchestre e piccoli gruppi, tutti con il nome scritto con gli stessi caratteri, perché siamo tutti uguali. Il jazz – spiega – è una musica corale, condivisa”.
“E’ forse l’unico genere – prosegue il jazzista italiano – che può essere suonato su grandi palchi, come alla Basilica di Collemaggio (che ospiterà ancora il concerto finale) come un piccolo duo sul ponte della Fortezza dell’Aquila”. La maratona “sarà ancora un momento di incontro per tutto il jazz italiano, oggi una delle realtà più importanti a livello internazionale, non più di nicchia, come dimostrano le 60 mila persone venute ad ascoltarci”.
INAUGURAZIONE
La cerimonia di apertura della rassegna “Il jazz italiano per le terre del sisma” si svolgerà domenica 3 settembre, alle ore 11, alla Fontana delle 99 Cannelle. Saranno presenti il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, il ministro per i Beni e le Attività Culturali Dario Franceschini, il direttore artistico della manifestazione Paolo Fresu, l’assessore alla Cultura Sabrina Di Cosimo, il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio e il direttore generale della Siae Gaetano Blandini.
In tale occasione il sindaco Biondi consegnerà un riconoscimento della Municipalità al ministro Franceschini e al maestro Fresu. In caso di maltempo, la cerimonia si svolgerà all’Auditorium del Parco (e non nella chiesa di San Vito alla Rivera come precedentemente annunciato). Seguirà il concerto di apertura “Peppe Servillo & Solis String Quartet”. L’amministrazione comunale ricorda che sarà disponibile gratuitamente il parcheggio a servizio del Munda e che il museo resterà aperto per tutta la giornata, a partire dalle ore 8.30.
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