Arrestato in flagranza di reato un lancianese, Maurizio Rapino, 51 anni: era entrato in una casa rimasta vuota dopo che, due giorni prima, era morta l’anziana residente.
Dopo avere sfondato una finestra, Rapino ha dapprima messo a soqquadro l’abitazione, poi si è impossessato di oro, orologi e soldi. Il valore complessivo del bottino, secondo una prima stima, ammonta a 500 euro.
Il furto si stava consumando nottetempo. Ad accorgersi che, nella casa ormai disabitata, c’era qualcuno sono stati i vicini.
Le luci accese hanno tradito l’uomo e messo in allerta i residenti della frazione Villa Stanazzo, che hanno subito chiamato i carabinieri.
Giunti sul posto, i militari, coordinati dal capitano Vincenzo Orlando di Lanciano, hanno bloccato il 51enne che ha dovuto riconsegnare il bottino.
Dopo la convalida del fermo, il giudice Andrea Belli ha disposto la custodia in carcere per l’uomo, che è residente nella stessa località di Villa Stanazzo.
Il processo direttissimo è stato fissato al 12 novembre per tentato furto aggravato.