Lanciano (Chieti), 1 settembre 2016 – Un infermiere di 60 anni, di Lanciano, è stato arrestato per violenza sessuale nei confronti di una giovane donna ricoverata nel reparto di psichiatria dell’ospedale “Renzetti”. Il provvedimento cautelare in carcere è stato disposto dal Gip. Secondo le indagini condotte dalla Polizia, la paziente ha denunciato la grave vicenda di abuso sessuale commessa nel gennaio scorso.
La donna era ricoverata per una grave patologia psichiatrica per la quale aveva tentato anche il suicidio. L’uomo, approfittando della sua funzione di infermiere, si era recato nella camera di degenza, dove, con la scusa di praticarle l’elettrocardiogramma, aveva tentato di baciarla sulla bocca, l’aveva toccata con una mano nelle parti intime e le aveva palpato il seno sotto la maglietta. La giovane aveva provato a ribellarsi, ma era stata minacciata. In base alle complesse indagini si è accertato che verosimilmente non si è trattato di un caso isolato bensì l’infermiere, per anni, avrebbe approfittato delle condizioni di debolezza e minorata difesa delle donne ricoverate, per costringerle a subire i suoi istinti sessuali.
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