Conferenza stampa
“Sicuramente il candidato del centrosinistra ha un grande problema, deve giustificare alla città come mai per fare alcuni interventi ci sono voluti 10 anni, e non sono bastati”.
Va subito all’attacco Filippo Paolini, candidato sindaco del centrodestra, che nell’area esterna alla biblioteca comunale di Villa Marciani a Lanciano (Chieti), presenta la candidatura e la coalizione che lo sostiene, tra partiti e liste civiche.
“Per mettere una piattaforma in ferro a Vico II Corsea sono passati 4 anni e non si riesce a fare – prosegue – il nuova pavimento del Corso si è fatto però bisogna reintervenire perché cade a pezzi laddove transitano le auto”.
“Si ha l’impressione che il candidato del centrosinistra voglia emergere come giovane e nuovo, in realtà – dice Paolini – non è altro che il prosieguo dell’amministrazione del dott. Pupillo. Conta poco l’età – aggiunge il candidato sindaco del centrodestra – conta invece ciò che si è realizzato e si propone di realizzare”.
“Mi ritengo nuovo in un’epoca diversa – precisa poi Paolini al Tgmax – non sono stato in consiglio comunale negli ultimi 10 anni”.
L’intervento di Filippo Paolini
“Voglio mandare il mio personale messaggio di solidarietà per il momento di grande difficoltà che stanno vivendo i nostri concittadini nelle nostre Contrade colpite dagli incendi. Ci sono stati momenti difficilissimi, dove le fiamme hanno creato vero terrore in tanti lancianesi”. Inizia così l’intervento di Filippo Paolini nell’incontro con la stampa dove è stata presentata la coalizione che lo sostiene come candidato Sindaco di Lanciano. Poi Paolini entra nel dibattito politico e dice: “Se c’è qualcosa di nuovo siamo noi, perché in realtà il candidato del centrosinistra viene da dieci anni di amministrazione che posso dire è anche fallimentare, e lui non è che si presenta come il nuovo nella nostra Città. Dieci anni nei quali basta girare la nostra Lanciano per capire in quali condizioni è stata portata dall’amministrazione uscente”.
“Ho deciso – continua Filippo Paolini – di fare questa conferenza stampa nell’area esterna della Biblioteca Comunale Villa Marciani, perché questa struttura fu una grande scommessa che con grande sacrificio abbiamo realizzato, a suo tempo. Credevo, che questa struttura fosse ancora quel punto di riferimento culturale della nostra Città. Invece, ne ho preso atto l’altro giorno che qui, dove siamo oggi c’è un forte degrado (erba alta, alberi non curati, calcinacci), e non è colpa di chi gestisce questa struttura, ma dell’amministrazione comunale che è riuscita a lasciare che la Biblioteca Comunale finisse così”.
“Le direttrici sulle quali lavoreremo, sono la Solidarietà, l’Ambiente, la Cultura, le Attività Produttive, e naturalmente la Sicurezza – ha rimarcato il candidato del centrodestra nel suo intervento di questa mattina – quella sicurezza che dopo dieci anni questa amministrazione ha capito bisogna controllare meglio il nostro territorio, è renderlo più sicuro”.
“Sulla Sicurezza – dice Filippo Paolini – non solo implementeremo la video sorveglianza nelle zone strategiche della nostra Città, ma anche stretta collaborazione con le tutte le Forze di Polizia per il controllo del territorio, naturalmente sempre di concerto con la prefettura”.
“Perché Solidarietà – dice Paolini – perché purtroppo le Politiche Sociali nella nostra Città, negli ultimi dieci anni sono state un fallimento. Quando c’eravamo noi abbiamo investito tanto in progetti e nostre idee, e non dispensando denaro inutilmente. Abbiamo, anche per questo argomento delle politiche sociali, le idee chiare su quello che può essere il rapporto tra Amministrazione e filiere Regionali. Sulla solidarietà abbiamo già scritto una fetta di storia della nostra Città, ma continueremo a farlo perché ritengo che ci attenda una sfida epocale: veniamo da un lungo periodo di Pandemia, che ha messo in difficoltà il mondo intero, milioni di persone, quindi anche i nostri amati concittadini, che hanno perso i loro cari e il nostro ricordo accorato va a loro. Ritengo che il vaccino sia strategico per poter continuare ad operare come stiamo operando in questi giorni. Faremo di tutto – ci tiene a dire Paolini – se ci sarà il consenso dei nostri concittadini, affinché in tutte le strutture possibili le persone si possano vaccinare: Bisogna, insomma far capire a tutti che vaccinarsi è strettamente necessario per salvare vite umane e non solo. Comunque, nel rispetto della libertà di scelta di ogni singolo cittadino”.
“Sull’Ambiente – continua il candidato del centro destra – firmammo un protocollo europeo nel 2010, per Lanciano 2020, bene, di quel protocollo non è stato fatto assolutamente niente dall’Amministrazione uscente. Avremmo nei prossimi giorni modo di parlare più dettagliatamente della questione ambientale”.
“Per quanto riguarda la Cultura, chi ha governato la nostra Città ha fatto solo incetta di singole proposte venute da terzi, non c’è stato un sistema culturale, un percorso culturale che in questi dieci anni abbia portato dei frutti. E anche in questo caso nel corso della campagna elettorale entreremo nel merito dei contenuti per ciò che attiene come vediamo la Cultura nella nostra Città”.
“Le Attività Produttive hanno subito fortissimi danni, per cui è chiaro che sul settore Commercio, Attività Produttive, va realizzato in piano particolare, c’è un gruppo di lavoro che si è messo a disposizione, perché alle Attività Produttive sono connesse le infrastrutture. Abbiamo necessità di avere anche infrastrutture all’altezza della situazione”.
“Comunque – chiosa Filippo Paolini – le prime due azioni da fare, se i cittadini ci daranno l’auspicata fiducia, saranno il controllo della capacità finanziaria del Comune e il riassetto della struttura amministrativa”.