Telemax

Articoli

Lanciano, Bonfiglio Liborio apre la stagione teatrale del Fenaroli

Novembre 04
13:37 2022

La notizia



Sarà L’ultima notte di Bonfiglio Liborio ad aprire questa sera la stagione teatrale 2022/2023 del “Fenaroli” di Lanciano (Chieti): lo spettacolo è ideato da Paolo Rosato sul testo di Remo Rapino, vincitore del Campiello 2020. Prodotto dal FLA—festival d libri e altre cose, dall’Associazione Culturale Profumo di Scena, in collaborazione con il Conservatorio Casella dell’Aquila, è portato in scena dalla Compagnia Teatrale Ennio Flaiano® di Pescara. Sul palco Remo Rapino, nelle vesti di Liborio, Rossella Mattioli, voce recitante e attrice, Dario Flammini alla fisarmonica, con le musiche originali di Paolo Rosato. Drammaturgia e regia sono di Rossella Mattioli.

La nuova stagione teatrale propone appuntamenti di prosa, contemporaneo, teatro ragazzi e dialettale, “mirando così a soddisfare gli interessi più variegati di un pubblico che, ci auguriamo, torni a vivere il teatro non solo come momento culturale, ma anche come luogo di incontro e confronto”, dice l’assessore alla Cultura Danilo Ranieri.

Cartellone di prosa

La prosa aprirà con una produzione del Teatro Stabile d’Abruzzo, “connubio fortemente voluto per ribadire la collaborazione con una preziosa realtà regionale per la cultura teatrale”, prosegue Ranieri. Sul palco arriva Valeria Solarino, apprezzata interprete di tante fiction televisive di successo che, attraverso un monologo intenso ed appassionato dal titolo Gerico Innocenza Rosa di Luana Rondinelli, ci presenta la storia di un lui che diventa una lei, alternando momenti di problematicità e tenerezza per accompagnarci a riflettere su una tematica delicata.

Non mancherà il teatro napoletano, con la commedia “A che servono questi quattrini?” di Armando Curcio, spettacolo interpretato da Nello Mascia e Valerio Santoro che ci porta a relativizzare il potere dei quattrini, valore indiscusso che tutto muove oggi come ieri.

A seguire una commedia spumeggiante affidata ad un collaudato trio di attori: Paola Quattrini, Antonio Catania e Gianluca Ramazzotti che, insieme a Paola Barale e Nini Salerno, saranno i protagonisti di “Se devi dire una bugia dilla grossa” di Ray Cooney. Approda così al Fenaroli uno degli spettacoli che ha fatto il giro del mondo e che ci viene proposto con la regia originale di Pietro Garinei, indimenticabile protagonista della storia del teatro italiano.

Non poteva poi mancare un classico del teatro: Luigi Pirandello con “Così è se vi pare”, nella toccante interpretazione di Milena Vukotic, affiancata da Pino Micol e Gianluca Ferrato. Apprezzeremo l’attualità di questo capolavoro pirandelliano, con i suoi temi quali il dubbio, le proprie convinzioni, il dolore e l’amore, anche grazie alla sua moderna e coinvolgente scenografia.

Ancora due grandi attori del teatro italiano: Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo nello spettacolo “I due papi” di Anthony MacCarten. Certamente molti di noi hanno visto l’omonimo film prodotto da Netflix, ma pochi sanno che questo testo nasce proprio come copione teatrale e che, alternando momenti di humor ad altri drammatici, concluderà la stagione di prosa del Fenaroli offrendoci uno spettacolo che può essere definito un viaggio fra i massimi sistemi del cielo e la concretezza quotidiana della terra.

Teatro Contemporaneo

Curata dal Teatro Studio Lanciano di Stefano Angelucci Marino e Rossella Gesini, la stagione del teatro contemporaneo “ci darà la possibilità di riflettere su come il teatro possa essere, soprattutto per le nuove generazioni, strumento per riflettere su tematiche attuali”, quali ad esempio i cambiamenti climatici, tema propostoci dallo spettacolo Nubifragio che vedrà come protagonista Autilia Ranieri, apprezzata attrice e protagonista della serie Gomorra.

Il tema dell’emigrazione sarà il fulcro dello spettacolo “Familia Paone” prodotto dal Teatro Stabile d’Abruzzo, che racconterà, attraverso l’utilizzo di diversi linguaggi (italiano, abruzzese, spagnolo e cocoliche, cioè lo spagnolo italianizzato degli emigranti) e in maniera tragicomica, una storia di italiani senza Patria.

Altro tema sempre di attualità è quello del rapporto di coppia affidato a Teatro Civico 14/Mutamenti di Caserta con lo spettacolo “Costellazioni”, un lavoro che la critica teatrale ha definito un “classico contemporaneo” assolutamente divertente ma disperatamente triste.

Non poteva mancare un tema che in questi giorni viviamo sulla nostra pelle, quello del conflitto ucraino-russo che ci verrà presentato dall’Accademia d’Arte Drammatica “Nico Pepe” di Udine con lo spettacolo “Bomb Voyage”, dove un gruppo di giovani attori friulani, utilizzando i canoni della commedia dell’arte, ci racconterà le proprie riflessioni, le paure e le ansie legati a questi momenti.

Teatro Ragazzi

Una particolare attenzione il Fenaroli dedica al pubblico dei più piccoli, ai quali è dedicata la rassegna di Teatro Ragazzi curata dall’Associazione Cantiere di Illusioni di Oscar Strizzi e Ilaria Di Meo.

Quattro domeniche pomeriggio, quattro tra le più belle e classiche favole di ogni tempo, presentate in maniera del tutto originale e più vicine alla nostra realtà, a partire da quella de “I tre porcellini” propostaci dal Teatro Casa di Pulcinella di Bari.

Ci sarà anche un tema che affascina da sempre i bambini, quello della magia, con lo spettacolo “La Stanza delle Magie” del Cantiere delle illusioni, di Lanciano.

Il “Gatto con gli stivali”, invece, sarà lo spettacolo proposto da Fantacadabra di Avezzano e, per concludere, il Teatro del Cerchio di Parma porterà i nostri piccoli spettatori a conoscere la vera storia de “Il gatto e la volpe”.

Teatro Dialettale

La stagione 2022/2023 ospita anche la rassegna di Teatro Dialettale curata dall’associazione Amici della Ribalta che, nell’ambito della XIX edizione del Festival “Premio Maschera d’Oro – Città di Lanciano” propone otto appuntamenti che vedranno come protagonisti sul palco del “Fenaroli” le migliori compagnie di dialettale sia abruzzesi che provenienti da altre realtà regionali.

Nell’ambito del Festival, inoltre, ci saranno due particolari appuntamenti: uno dedicato al ricordo del compianto professore Emiliano Giancristofaro, con la messa in scena dello spettacolo tratto dal suo libro “Cara Moglia” e l’altro che vede protagonisti i ragazzi dell’Anfass di Lanciano nella messa in scena dello spettacolo “Natale in…”.