A Lanciano (Chieti) sono state chiuse coi lucchetti due cappelle storiche delle congreghe, che necessitano di interventi urgenti di restauro.
La Curia ha affidato, tramite l’arcivescovo Emidio Cipollone, il compito di occuparsi della questione a Carmine Paolini.
Assieme al Comune di Lanciano e alle otto Confraternite della città, si cercherà di intervenire in maniera coordinata per la ristrutturazione delle cappelle che costituiscono un patrimonio storico e monumentale del cimitero cittadino di via della Pace.
In queste settimane i famigliari dei defunti si limitano a lasciare fiori e lumini nell’inferriata. Nel cartello all’ingresso della cappella dell’Arciconfraternita Maria Ss. Pietà e Concezione, il priore Franco Zulli si scusa per l’inconveniente, annunciando che il direttivo si sta adoperando per trovare una soluzione al problema, “incaricando una ditta per mettere in sicurezza l’accesso” oltre che per il rifacimento del tetto.