Con i 4 moduli posati, pari ad una superficie di circa 100 metri quadrati, si ha una veduta di insieme significativa della nuova pavimentazione di Corso Trento e Trieste a Lanciano. Gli operai della ditta esecutrice sono a riposo per il fine settimana, mentre i curiosi, che si atteggiano a supervisori, sono sempre presenti.
Il disegno della presentosa prende forma, secondo le indicazioni del progettista: è una presentosa destrutturata, che il Tgmax spiegherà meglio la prossima settimana, con l’intervista al titolare della ditta molisana che ha vinto l’appalto.
Nel frattempo il cantiere è diventato un punto attrattivo per i passanti e per i lancianesi che di tanto in tanto si recano a sbirciare il lavoro degli operai: le mattonelle in gres porcellanato sono state tagliate su misura e numerate in Molise, poi vengono di volta in volta messe in opera secondo il progetto.
I tempi sono piuttosto stretti: si conta di terminare il primo blocco entro giugno, per poi avviare il secondo in direzione Piazza Plebiscito e terminare per le Feste di settembre.
È un’opera importante per l’amministrazione Pupillo, fortemente sostenuta in particolare dall’assessore Pasquale Sasso che ne è stato il promotore. E i lancianesi sono particolarmente attenti affinché il lavoro riesca bene.