Lanciano: l’albero di Natale senziente non mette tutti d’accordo. Dopo una settimana dall’accensione, il Tgmax è tornato a sentire i pro e i contro.
Un sondaggio sul Gruppo Facebook di Telemax ha visto partecipare circa 300 iscritti, di questi l’80 per cento circa non ha gradito l’opera realizzata da Nicola Antonelli e Stefano Faccini, vincitori del bando comunale da 5.00 euro. Una inaugurazione un po’ frettolosa, con la struttura non ancora terminata, e la disponibilità dell’app solo alcuni giorni dopo ha scatenato un vespaio di polemiche, in città come sui social.
“Va rimosso”, dice un telespettatore che non critica gli artisti ma chi ha assegnato il bando per la realizzazione. E poi: “sono legni usati, sicuro che siano ecocompatibili?”.
“A me piace” dice un passante “è diverso dal solito”. “E’ alternativo” commenta una donna alzando le spalle, “però io sono per la tradizione”.
“Mi piace molto, è bello” è invece il giudizio espresso da un’altra donna, di nazionalità straniera. “Granché non è, è una cosa nuova ma – dice un anziano – prima l’albero lo vedevamo dal corso, adesso bisogna venire fino in piazza”.
“E’ una novità – commenta un altro passante – non è un albero, ma diciamo che va bene”.
“Era meglio se lo facevano come l’anno scorso, un albero normale e si faceva più bella figura – aggiunge un uomo seduto sulla panchina vicino al portico del palazzo comunale – ci sono critiche a non finire”. “Per me le pedane sono tossiche – aggiunge il vicino – e non va bene per i bambini, se vogliono mettere una letterina di Natale”.
“E’ qualcosa di diverso dal classico albero di Natale e dall’abete – chiude l’ultimo intervistato – non bisogna vederlo come i componenti (i bancali) dell’albero ma come il simbolo del Natale”.