Lanciano: Lega accusa, finanziamenti perduti
Parla Fausto Memmo
La città di Lanciano (Chieti) avrebbe potuto ottenere finanziamenti a fondo perduto con 5 progetti da un milione ciascuno, e invece l’amminsitrazione comunale ne ha presentato uno solo, per di più bocciato.
La Lega alza la voce e accusa di negligenza la giunta Pupillo.
Il segretario cittadino Fausto Memmo commenta al Tgmax: «è un fatto increscioso e scandaloso, in Consiglio comunale chiederemo le dimissioni del vicesindaco Giacinto Verna».
«Apprendiamo con tristezza l’ennesima sconfitta, abbiamo perso ancora una volta una preziosa occasione. È arrivato il momento che la giunta Pupillo vada a casa», dichiara Memmo in merito all’esclusione del Comune di Lanciano dal finanziamento per la messa in sicurezza del patrimonio pubblico erogato dal Ministero dell’Interno.
«La nostra città non solo ha perso ben 780mila euro che potevano essere utilizzati per apportare delle migliorie non trascurabili alla città ma è stato escluso perché non in regola con la rendicontazione dei finanziamenti precedenti – spiega Memmo – un fatto increscioso e scandaloso».
I comuni esclusi dal bando sono stati otto a fronte dei novanta che invece hanno ottenuto il sostegno economico.
«La sicurezza è una tematica che ci sta molto a cuore e per la quale ci battiamo costantemente, il finanziamento sarebbe servito al miglioramento della viabilità e quindi per interventi finalizzati a garantire l’affidabilità delle nostre strade – aggiunge il coordinatore cittadino della Lega – per tale ragione chiediamo conto all’intera amministrazione comunale e nello specifico al vicesindaco Giacinto Verna come assessore ai Lavori pubblici di quanto accaduto. Si tratta di inefficienza? Di ritardi legati alle comunicazioni inoltrate dall’ente? O di incapacità? Questa volta la cittadinanza merita una risposta chiara ed esaustiva. L’attendiamo».
Infine conclude, «Vogliamo discontinuità da questo modo superficiale e irresponsabile di fare politica».