Al Tgmax
Corso Roma così svuotata di auto, all’intersezione con via dei Tribunali, non si era quasi mai vista prima.
Mano pesante della polizia municipale di Lanciano (Chieti): “Ormai non c’è giorno”, dicono i commercianti, “che gli agenti non passino a rassegna le auto parcheggiate chiamando il carroattrezzi per la rimozione”.
“Ci sentiamo presi di mira”, riferiscono al Tgmax gli esercenti colpiti più volte dalle sanzioni elevate per divieto di sosta. Ci sono capitati un po’ tutti, negozianti e residenti.
“Sembra che ce l’abbiano con noi”, lamentano i malcapitati, descrivendo una situazione divenuta insostenibile. Anche in farmacia, mentre i sanitari erano alle prese con le vaccinazioni anti-Covid, qualcuno si è dovuto precipitare in strada per evitare la rimozione.
“Eppure qui non c’è un parcheggio per carico e scarico merci”, dicono ancora i commercianti, qualcuno anche alle prese con problemi di deambulazione. L’unico piccolo parcheggio dell’area è occupato dal dehors di un ristorante dall’estate scorsa (con rinnovo fino a fine emergenza sanitaria ovvero 31 marzo), quindi ogni giorno è caccia al posto auto.
Delusione viene espressa per la nuova amministrazione Paolini, “con la quale prima delle elezioni si era instaurato un dialogo”, lamentano ancora i negozianti, ma che adesso sembra aver cambiato completamente orizzonte. “Nessuno però – dice al Tgmax Elisabetta Gaeta, titolare di Ega, a nome degli altri esercenti – ci ha avvisati”.