Edizione ridotta
“Dopo un anno forzato di stop, dopo che la nostra associazione si è vista costretta a vivere la peggiore delle cose che mai avremmo potuto immaginare, l’addio al nostro Danilo, presidente, amico e vera forza dell’associazione, nel 2021 la rievocazione storica più antica d’Abruzzo torna a far riecheggiare nella città di Lanciano tamburi e chiarine storiche per la XXXIX edizione dell’investitura del Mastrogiurato”.
E’ stata presentata nella sala consiliare di Palazzo di città, a Lanciano (Chieti), la 39/ma edizione della manifestazione che, come tradizione, si svolge la prima domenica di settembre.
Il rispetto del norme anti-Covid impone una edizione ridotta, che tuttavia “non stravolgerà il senso della rievocazione storica”, assicurano gli organizzatori, “nel XV secolo il Mastrogiurato aveva, fra gli altri compiti, anche quello di salvaguardare il benessere fisico di tutti i mercanti che arrivavano in città”. Il presidente facente funzione Mario La Farciola, assieme alla vedova del compianto Danilo Marfisi prematuramente scomparso lo scorso marzo, Massimina Spinelli, hanno illustrato il programma.
Il programma della 39/ma edizione
La settimana medievale prenderà il via domenica 29 agosto, ma senza la Tenzone dei Quartieri che sarà sostituita da un concerto del genere medieval rock, un appuntamento che consentirà all’organizzazione di contingentare le presenze. Sul palco si esibiranno i Rota Temporis, che, attraverso il suono delle cornamuse e la possente base ritmica di davul, timpani e rullanti, accompagneranno lo spettatore in un viaggio musicale incentrato sulla ricerca di emozioni e sensazioni di un tempo perduto. Il concerto si svolgerà in piazza Plebiscito o in alternativa alle Torri Montanare.
Mercoledì 1 settembre si aprirà la “Rocca del Mastrogiurato” alle Torri Montanare (ingresso 3 euro). Nel suggestivo spazio della cittadella della musica, di Piazza d’Armi e di piazza dell’Arcivescovado, in un clima di ambientazione medievale, sarà possibile assistere a spettacoli a tema, falconerie e esposizione di rapaci, danza, teatro dei burattini, saltimbanco, mangiafuoco, giocoleria, armigeri e balestrieri, artisti di strada. Decine gli espositori che proporranno i propri oggetti artistici. Non mancherà l’area gastronomica con lo “Dolce torcinello” e la “Pizz’onta dello pellegrino”.
Domenica 5 settembre si proclamerà il XXXIX Mastrogiurato della città di Lanciano. Le norme anti-Covid non consentono lo svolgimento del corteo tradizionale con centinaia di figuranti, che sarà pertanto sostituito da un corteo “statico”. All’arrivo del Mastrogiurato, i figuranti dei quattro quartieri storici si posizioneranno al cospetto del magistrato delle antiche fiere che pronuncerà il solenne giuramento. La cerimonia si svolgerà in piazza Plebiscito o in alternativa alle Torri Montanare.
Edizione intitolata a Danilo Marfisi
“L’edizione 2021 della nostra manifestazione sarà interamente dedicata alla memoria del presidente Danilo Marfisi. Alla sua voce registrata sarà affidato il compito di far proclamare il giuramento al Mastrogiurato”, annunciano gli organizzatori.
La regia dell’evento quest’anno è affidata a Gabriele Tinari.
Il Mastrogiurato è Goffredo Mancinelli
Il Mastrogiurato 2021 è il Colonnello Goffredo Mancinelli, militare pluridecorato, originario di Crecchio e ambasciatore d’Abruzzo nel mondo.
“Questa deve essere la manifestazione del sorriso” ha detto Massimina Spinelli, “nel nome e nel ricordo di mio marito bisogna andare avanti sapendo di fare un qualcosa di importante per la città, la vita è bella e va sempre vissuta con il sorriso sulle labbra e continuare a far vivere questa manifestazione equivale a far vivere Danilo”.
“Ero seduto qui nel 2011, 10 anni, fa per annunciare il Mastrogiurato Danilo Marfisi – ha detto commosso Mario La Farciola – ora dopo 10 anni mi ritrovo in un ruolo per me difficile ma lo faccio perché il Mastrogiurato deve continuare la sua missione”.
Alla presentazione della 39ma edizione sono intervenuti anche il sindaco Mario Pupillo e l’assessore alla Cultura Marusca Miscia; entrambi hanno ricordato la figura di Marfisi e ringraziato l’associazione per quanto fatto per la città di Lanciano. “Ci auguriamo – ha detto Pupillo – che il prossimo anno per la XL edizione la manifestazione si possa svolgere al Parco Pino Valente, l’ex Piana della Fiera, il luogo dove si svolgevano le fiere medievali”.