Un quartiere in allarme
Hanno fatto regolarmente lezione i circa 130 alunni della scuola elementare di Marcianese, a Lanciano (Chieti): gli atti vandalici compiuti all’ora di cena, ieri sera, da un gruppo di 4 o 5 ragazzi, non hanno fermato le attività didattiche.
Banchi rovesciati, armadi con le ante rotte, polvere di estintore ovunque a ricoprire pavimenti e arredi, vetri spaccati. A chiamare le forze dell’ordine sono stati alcuni residenti, allertati dai forti rumori che provenivano dal plesso scolastico.
“In circa mezz’ora di tempo – precisa l’assessore all’Istruzione Giacinto Verna – sono riusciti ad utilizzare due estintori per imbrattare l’ingresso, metà corridoio, un’aula e un bagno”.
E poi hanno continuato, rompendo banchi e sedie che Ecolan ha già provveduto a rimuovere; inoltre hanno rovesciato la stampante e altri arredi e smontato la lavagna.
Sull’episodio, il terzo del genere ai danni della scuola di Marcianese, indagano gli agenti del commissariato di Polizia. Sul posto è intervenuta anche la scientifica per i rilievi.
Per il gruppetto è stato facile accedere all’edificio scolastico, l’ingresso aveva l’allarme disinserito perché di lì a poco sarebbe arrivata l’associazione “Tufs” di Marcianese per le consuete prove teatrali.
Ripulire tutto il piano rialzato della scuola dalla polvere d’estintore costerà alle casse comunali meno di mille euro.
L’episodio suscita inquietudine nel quartiere: recenti le scritte vandaliche trovate sulle pareti esterne della scuola e il furto dell’albero di Natale all’associazione Altri orizzonti, in via Follani.
Urge individuare e fermare questi teppisti in erba.