Marongiu a Bruxelles, cosa fa l’amministrazione Paolini per Pnrr e fondi UE?
La notizia
Il consigliere di minoranza di Lanciano (Chieti) Leo Marongiu a Bruxelles per una visita di due giorni, organizzata dall’ Europarlamentare Andrea Cozzolino, con “l’obiettivo di approfondire i canali di finanziamento sul Next Generation EU e Fondi di Coesione FSC e per costruire sinergie utili per le comunità locali con i nostri rappresentanti in Ue”.
“I fondi del Recovery Fund, infatti, non vengono calati a pioggia sulle amministrazioni – spiega Marongiu – che, invece, per intercettarli devono produrre una progettualità di qualità e rispondendo nei tempi previsti ecco perché, per comprendere come si stia muovendo anche la nostra amministrazione comunale, abbiamo presentato una Interrogazione scritta sul punto, in attesa di risposta”.
In particolare, “dopo i fondi garantiti per gli Asili nido e per la rigenerazione di Olmo di Riccio – prosegue il rappresentante della minoranza consiliare – è necessario muoversi in particolare sulla proposta per sostenere la sostenibilità ambientale e la nuova mobilità, oltre ad un enorme sforzo sulla digitalizzazione”.
Inoltre, sottolinea Marongiu, “le infrastrutture che possono sostenere i servizi per la formazione sono le uniche in grado di poter dare risposte alle nuove famiglie”.
“La formazione costante è l’unica risposta vera alla grande competizione dei giorni nostri e questo è stato al centro anche dell’incontro con il capogruppo della rappresentanza dei democratici al Parlamento EU Brando Benifei – conclude Marongiu – con il quale ho approfondito anche i temi sulla fase congressuale del Partito Democratico”.
Interrogazione a risposta scritta
E a tal proposito, Marongiu presenta una interrogazione a risposta scritta al sindaco e all’assessore competente, con quesiti ben precisi in merito a “quali progetti sono stati predisposti dall’Amministrazione comunale, in questi 12 mesi, rispetto alle opportunità derivate dal NextGenerationEU; quali progetti sono stati esitati e/o hanno dato luogo a finanziamenti certi; quali progetti sono in fase di predisposizione”.
Inoltre Marongiu chiede quali siano “le interlocuzioni avute e l’iter rispetto alla questione Torrieri ed alla progettualità inviata sulla parte pubblica” e infine “quali progetti sono stati presentati e/o finanziati” rispetto alla fascia di età 0-6 anni.