C’è anche un po’ d’Abruzzo nel premio Nobel per la Fisica. “Finalmente – commenta Eugenio Coccia, rettore del Gran Sasso Science Institute (Gssi) dell’Aquila – l’atteso riconoscimento per una delle scoperte più importanti dei nostri tempi: è un’enorme soddisfazione per il GSSI annoverare il professore Barish tra i membri del Comitato Scientifico. La sua presenza è stata importante per l’Istituto e per i nostri ricercatori che proseguono l’indagine sulle onde gravitazionali”.
Il rettore Coccia è da sempre nel gruppo internazionale di studiosi delle onde gravitazionali, la cui scoperta è stata premiata con il Nobel. Tra i premiati c’è il fisico Barry Barish, professore emerito al California Institute of Technology e componente del Comitato Scientifico del GSSI. Tra i firmatari dell’articolo sulla scoperta pubblicato su Physical Review Letters ci sono Coccia, docenti, ricercatori e allievi GSSI: Lorenzo Aiello (26 anni), Viviana Fafone (52), Matteo Lorenzini (39), Akshat Singhal (25), Shubhanshu Tiwari (27), Imran Khan, Gang Wang (31), Marica Branchesi (40) e Jan Harms (40) del GSSI.
Il Nobel per la Fisica 2017 è stato assegnato alla scoperta delle onde gravitazionali, quindi a Kip Thorne, Barry Barish e Rainer Weiss. Sono state menzionate le collaborazioni internazionali Ligo e Virgo. Una metà del premio va a Rainer Weiss, mentre l’altra metà è stata assegnata congiuntamente a Barry C. Barish e Kip S. Thorne “per il contributo decisivo al rivelatore Ligo e all’osservazione delle onde gravitazionali”. Per tutti e tre i premiati la Fondazione Nobel ha indicato come affiliazione le collaborazioni Ligo-Virgo.
I PREMIATI
Weiss (85 anni), è nato nel 1932 a Berlino. Ha preso il dottorato nel 1962 negli Stati Uniti, nel Massachusetts Institute of Technology (Mit), dove ha continuato a insegnare.
Barish (81 anni) è nato nel 1936 negli Stati Uniti, a Omaha. Dopo il dottorato nell’Università della California a Berkeley, ha insegnato nel California Institute of Technology (Caltech).
Thorne (77 anni) è nato negli Stati Uniti, a Logan. Ha studiato nell’università di Princeton e ha avuto la cattedra di fisica teorica nel California Institute of Technology (Caltech). E’ diventato celebre per il grande pubblico dopo la sua consulenza scientifica per il film Interstellar.