Fantomas è l’operazione della Guardia di Finanza di Chieti che ha portato a 5 arresti, 3 in carcere e 2 ai domiciliari, con 10 persone segnalate all’Autorità Giudiziaria. I reati contestati, a vario titolo, vanno dalla truffa alla sostituzione di persona e all’autoriciclaggio: le indagini sono partite dalla denuncia presentata dai proprietari di un appartamento, sito in Roma, dopo aver scoperto che, a loro insaputa, l’immobile era stato venduto a terze persone dall’inquilino al quale lo avevano ceduto in locazione.
L’attività condotta dal Nucleo di Polizia Tributaria e dalla Sezione di Polizia Giudiziaria, aliquota Guardia di Finanza, della Procura della Repubblica di Chieti ha permesso di smascherare la truffa: il finto proprietario era riuscito perfino a procurarsi tutta la documentazione tecnica/catastale dell’immobile nonché copia del documento d’identità del reale intestatario del bene. Dopo aver reperito l’acquirente, e sostituendosi abilmente agli ignari proprietari, “l’organizzazione criminale – si legge in una nota del comando provinciale della Guardia di Finanza – si adoperava abilmente per falsificare tutta la documentazione necessaria atta ad indurre in errore gli acquirenti alla stipula del contratto preliminare e, successivamente, alla firma del contratto definitivo di vendita, formalizzato davanti all’ignaro notaio”.
Il prezzo della vendita, pari a 400 mila euro, veniva fatto confluire su 3 conti correnti accesi presso diversi istituti di credito e banche online, e da lì su un conto giochi acceso presso il Casinò di Venezia, su conti esteri accesi presso il Casinò Municipale di Nova Gorica (Slovenia) e, in parte, utilizzato per l’acquisto di lingotti e monete d’oro.