Vasto (Chieti), 19 luglio 2016 – Una folla immensa ha partecipato a Vasto ai funerali di Domenico Castrignanò e Andrea Marinelli, morti all’alba di domenica scorsa all’interno dell’auto trafitta da un guardrail, nell’incidente stradale avvenuto tra Petacciato e Montenero di Bisaccia. Cerimonia celebrata in una giornata di caldo insostenibile nella chiesa di San Marco, che non è stata in grado di contenere quanti hanno reso omaggio a due giovani che il destino ha legato così nella vita come nella morte: sin dall’asilo le loro storie si sono intrecciate.
Il rito è stato presieduto dal parroco don Gianni Carozza e concelebrato da gran parte dei sacerdoti della città. Sulla bara di Andrea le maglie delle squadre del Vasto Marina e del Cupello con le quali ha disputato i campionati regionali di Eccellenza e Promozione, mentre su quella di Domenico spiccava la casacca della Vastese. Diversi i malori per il caldo e l’emozione, con un servizio d’ordine e di assistenza molto curato e la distribuzione di bottigliette d’acqua per migliaia di persone, dai volontari del gruppo comunale della Protezione civile e strade interdette alla circolazione nei pressi della chiesa.
Molte le autorità presenti, tra queste il prefetto di Chieti Antonio Corona, i generali dei carabinieri Michele Sirimarco, comandante Legione Abruzzo, e Lamberto Quarta, comandante del Centro nazionale amministrativo di Chieti scalo, il comandante provinciale dei carabinieri Luciano Calabrò, oltre ai sindaci in fascia tricolore dei Comuni di Vasto, Cupello e Lentella. Era presente anche uno dei due ragazzi rimasti feriti nell’incidente che era ricoverato all’ospedale di Vasto.
All’uscita dei feretri il lancio di palloncini colorati bianchi e rossi e l’accessione di fumogeni, come i colori sociali della squadra di calcio cittadina, e la Banda dell’Incoronata ha intonato il brano della colonna sonora “La vita è bella” del maestro Nicola Piovani e l’Inno di Mameli. Andrea riposerà per sempre nel cimitero di Vasto, mentre Domenico a Cupello, paese d’origine della mamma.
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