Peperone dolce di Altino, IX edizione del Festival e Palio culinario venerdì 25 e sabato 26 agosto

Conferenza stampa al Ristorante Caldora Punta Vallevò di Rocca San Giovanni (Chieti).
Nona edizione per il Palio culinario delle contrade e Festival del peperone dolce di Altino, che si svolgerà come consuetudine l’ultimo fine settimana di agosto, venerdì 25 e sabato 26 agosto 2017. Le massaie di otto contrade Briccioli, Colli, Fonte Lama, Fronte e Mandrelle, Sant’Angelo, Selva, Scosse, Quart’ammonde, con otto menu diversi a base di peperone dolce di Altino, si sfideranno per conquistare l’ambita piletta in legno, cesellata a mano da un artigiano locale.
Ogni piatto prende spunto dalla tradizione culinaria del piccolo borgo del Sangro-Aventino, tramandata nelle case di madre in figlia, con uno sguardo rivolto all’innovazione e l’altro alla ricca biodiversità d’Abruzzo. Un primo, un secondo con contorno e un dolce per ogni menu che i contradaioli si preparano a servire nei vicoli del centro storico di Altino, per un totale di 24 portate a serata.

Peperone dolce di Altino, conferenza stampa di presentazione della IX edizione del Festival e Palio culinario delle contrade, ospiti al Ristorante Caldora Punta Vallevò di Rocca San Giovanni (Chieti).
Da sinistra: Luca Caldora (ristoratore), Domenico D’Orazio (produttore di peperone dolce di Altino), Mariella Di Lallo, vice presidente dell’Associazione di tutela del peperone dolce di Altino, Sebastiano Scutti, presidente dell’Associazione, e Marco Caldora (chef).

Bruschette con peperone dolce di Altino e alici
Non solo a tavola: il peperone dolce di Altino sarà occasione di dibattito nel convegno promosso dall’Associazione di tutela sabato 5 agosto, alle ore 19, nel centro storico del paese “Dalla microeconomia del Pda alla promozione di un sistema locale territoriale”. «Il tema prende spunto dalla tesi di laurea in Economia aziendale del giovane altinese Giuseppe Scutti – aggiunge la vice presidentessa Di Lallo – una riflessione sull’importanza di promuovere un sistema locale territoriale che faremo assieme ad esponenti del mondo dell’imprenditoria, della formazione, dell’istruzione e della Regione Abruzzo con la presenza del vice presidente Giovanni Lolli».

Lo chef Marco Caldora prepara spaghetti con il peperone dolce di Altino e alici.
Il peperone dolce di Altino è presidio Slow Food da due anni, «è coltivato nel territorio dell’Oasi di Serranella, con circa 200 mila piante all’anno su sei ettari di terreno da otto produttori» spiega Domenico D’Orazio, vice presidente dell’Associazione, intervenuto in conferenza stampa in qualità di rappresentante dei produttori.

Tartare di ricciola con peperone dolce di Altino
I menu delle contrade saranno valutati dalla giuria di chef presieduta da Ermanno Di Paolo, docente all’istituto alberghiero “Marchitelli” di Villa Santa Maria (Chieti): gli chef assegneranno l’ambita piletta del Palio culinario al miglior menu e il premio Ricetta d’autore al miglior piatto della competizione. Il Festival è anche folclore: una giuria di esperti valuterà i contradaioli nella ricostruzione di scenette agresti, nell’esibizione di serenate, cori e balli tradizionali.