Redditi al Senato, Sigismondi ha la dichiarazione meno ricca
La notizia

Aula del Senato.
Il senatore di Vasto (Chieti) Etelwardo Sigismondi ha la denuncia dei redditi meno ricca tra gli ospiti di Palazzo Madama.
E’ quanto emerge dalle dichiarazioni disponibili sul sito istiuzionale del Senato, anche se mancano ancora le denunce dei redditi di molti “big” della camera alta, da Berlusconi a Salvini e Renzi, che non sono ancora disponibili.
Tra i primi dati pubblicati sulle dichiarazioni dei redditi dei senatori della nuova legislatura, spiccano: il Presidente della Repubblica emerito Giorgio Napolitano, che dichiara un imponibile di poco più di 120mila euro e un paio di fabbricati in comproprietà, mentre la senatrice a vita Elena Cattaneo è a quota 95.535 euro (più una Fiat 500 del 2013 e alcuni immobili).
Ed è sempre una senatrice a vita, Liliana Segre, a guidare al momento questa speciale classifica, con un imponibile pari a 247.562 euro: la Segre dichiara anche la proprietà di diversi tra immobili e terreni tra Milano e le province di Genova e Novara.
Anna Maria Bernini, ministro dell’Università, dichiara un imponibile di 121.987 euro, qualcosa in meno del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alberto Barachini che supera appena la soglia dei 127 mila euro.
Tra i leader di partito, l’unica documentazione al momento disponibile è quella di Carlo Calenda, segretario di Azione, che dichiara 63.990 euro e uno scooter 125 di cilindrata.
Erika Stefani della Lega, il suo collega di partito Massimo Garavaglia, così come Francesco Boccia del Pd e Lucio Malan di FdI, sono tra i 95 mila ei 98 mila euro.
La denuncia dei redditi meno “ricca” è quella presentata da Etelwardo Sigismondi: il senatore abruzzese di Fratelli d’Italia, al suo primo mandato, ha un reddito imponibile di 34.815 euro.