Sevel: mancano i motori dalla Francia, non lavorano terzo turno e primo turno
Tutti a casa

Atessa (Chieti): operai in coda all’ingresso in Sevel per il termo-scanner.
Aggiornamento del 10 novembre
Prosegue lo stop nella fabbrica del Ducato, la produzione resta ferma anche per il secondo e il terzo turno di oggi. La comunicazione è stata fatta dall’azienda alle Rsu.
L’attività in Sevel riprenderà domani mattina, con il primo turno.
La notizia
Ancora mancanza di componenti, in Sevel: la fabbrica di Atessa (Chieti) lascia a casa gli operai del terzo turno di questa sera e del primo turno di domani mattina.
A darne notizia alle Rsu è la direzione aziendale.
Questa volta mancano i motori Psa, dalla Francia. I sindacati non riescono ad appurare di più.
Probabile che allo stop di questi due turni, possano seguirne altri, questo è ciò che trapela.
Scattata, dunque, la cassa integrazione a zero ore per tutto lo stabilimento, che rimane chiuso.
Resta in funzione soltanto l’area Ckd, con decine di addetti che fanno una produzione specifica per il Messico: pezzi di ricambio per il vecchio modello Ducato.