Di Stefano: basta attendere il centrodestra, mi candido a governatore della Regione Abruzzo
La terna di candidati di Fratelli d’Italia non convince
Ospite al Tgmax, Fabrizio Di Stefano spiega le ragioni della sua candidatura a presidente della Regione Abruzzo con un raggruppamento di liste civiche.
“Oggi lancio ufficialmente quella candidatura sulla quale lavoro da un anno e mezzo. Ho portato avanti una serie di iniziative sul territorio con il contenitore ‘La primavera delle idee’ che ha dato vita ad un programma. Noi abbiamo costruito un progetto politico, che si traduce in programma di governo”.
L’ex parlamentare di centrodestra Fabrizio Di Stefano, eletto dapprima senatore e poi deputato, in conferenza stampa all’Aquila ha annunciato la sua candidatura alla presidenza della Regione Abruzzo per le Civiche d’Abruzzo, alle elezioni del 10 febbraio prossimo.
Di Stefano, 53 anni, nato a Casoli (Chieti) ma residente a Tollo, si è detto pronto a partecipare alle primarie nel centrodestra, qualora venissero indette.
La coalizione di centrodestra è ferma da tempo sulla scelta del candidato, dopo che il tavolo nazionale dei partiti, Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, ha assegnato l’Abruzzo al partito di Giorgia Meloni, che ha proposto una terna bocciata dagli alleati.
“Se Fratelli d’Italia, che ha anche fatto un progetto di legge sulle primarie, dovesse scegliere tale metodo, io sono pronto a sottopormi alle primarie con qualunque avversario“.