Gip non convalida arresto
Il Gip del tribunale di Lanciano (Chieti) non ha convalidato l’arresto, per mancanza di flagranza di reato, ma resta in carcere il ventunenne di Atessa che la notte di domenica 23 dicembre ferì al collo, con un bicchiere di vetro rotto, un ventenne del posto, sfiorandogli la giugulare. L’episodio in piazza Garibaldi, a seguito di un alterco per futili motivi: entrambi erano sotto l’effetto di alcol.
L’accusa rimane quella iniziale, di tentato omicidio: per il Gip c’è il pericolo di reiterazione del reato.
I carabinieri della compagnia di Atessa hanno ascoltato i testimoni presenti al momento dell’aggressione, “ci sono prove univoche e concordanti”.
Nell’interrogato di garanzia avvenuto il 26 dicembre in carcere, a Villa Stanazzo, il giovane si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Il ragazzo ferito ha riportato lesioni al collo e ad un orecchio, dovute alle schegge di vetro rotto: i medici del “Renzetti”, dove è stato ricoverato a seguito dell’aggressione, lo hanno giudicato guaribile in 25 giorni e sarà dimesso a breve.
Lo scorso 19 settembre, ad Atessa, due gruppi di albanesi si erano affrontati fuori da un locale a Piana la Fara: furono utilizzati mazze da baseball e da croquet e mannaie. Anche in quel caso i soggetti coinvolti erano alticci. Dopo l’intervento dei carabinieri, in manette finirono in cinque tra i 22 e i 39 anni, tutti accusati di rissa aggravata, resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi.