Tra Lanciano e Frisa
Su richiesta della Procura di Lanciano (Chieti), il Tribunale di Chieti, anche in veste di Riesame, ha disposto il sequestro di beni patrimoniali, per un totale di circa un milione e 700 mila euro, nei confronti di due persone arrestate in differenti inchieste per associazione a delinquere, tuttora in corso.
Nel primo caso di truffa e usura, a Felice Di Fazio, 54 anni, originario di Frisa e residente a Lanciano, arrestato il 28 novembre 2011, è stata applicata la misura di prevenzione di sorveglianza speciale, oltre al sequestro di 5 appartamenti, 3 terreni, un garage, un magazzino e 8 auto, per circa un milione e mezzo di valore sul mercato.
Nel secondo caso, di falso e truffa di circa 800 mila euro – tra cui 600 mila euro alla Fiat, 85mila euro allo Stato e altrettanti ad altre case automobilistiche – il Tribunale ha sequestrato a Angelo Domenico Ucci, 47 anni, di Lanciano, titolare della concessionaria plurimarca Anxauto, un terreno e una Ferrari, valore di circa 200 mila euro, per garantire il credito allo Stato.
I dettagli nella conferenza stampa del procuratore della Repubblica, presso il tribunale di Lanciano, Francesco Menditto.
Lanciano, servizio Tgmax 19 aprile 2013.