Vertenza Honeywell: la Regione apre un tavolo con i sindacati.
Il vice presidente Giovanni Lolli ha incontrato, a L’Aquila, i rappresentanti di Fim, Fiom e Uilm e le rsu Honeywell per riferire loro dell’incontro avuto ieri al ministero dello Sviluppo economico, con il management francese della multinazionale americana.
Il ministro Carlo Calenda, riferiscono i sindacati in una nota, seguirà personalmente la vertenza per conto del governo italiano, così come richiesto e auspicato da Fim, Fiom e Uilm: “L’importanza di questa vertenza è tale – scrivono le organizzazioni sindacali – per cui il Governo e il Ministro la seguiranno direttamente”.
Nell’incontro che si è svolto a porte chiuse alla stampa, nella sede della Regione Abruzzo, è stato deciso di istituire un tavolo permanente regionale sulla vertenza che coinvolge 420 lavoratori Honeywell, oltre una sessantina dell’indotto.
Adesso “l’obiettivo è trovare in tempi brevi la soluzione al dramma delle 420 famiglie che da 19 giorni sono in presidio permanente – concludono Fim, Fiom e UIlm – con la determinazione a proseguire fino alla risoluzione della vertenza”.
Insomma, un comunicato scarno di contenuti che non lascia presagire niente di buono: tutto daccapo per un nuovo incontro al Mise, chissà quando e con quali prospettive.