Webinar: l’Ue per la transizione digitale e lo sviluppo dell’intelligenza artificiale
Venerdì pomeriggio
“La UE per la transizione Digitale e lo sviluppo della Intelligenza Artificiale” è il titolo del webinar di venerdì 21 maggio alle ore 18.00 con Lucilla Sioli, direttrice per l’Intelligenza artificiale e l’industria digitale alla Commissione europea (responsabile del coordinamento della strategia europea per la digitalizzazione dell’industria e dello sviluppo delle politiche nel settore dell’intelligenza artificiale), promosso dall’Associazione Rati Abruzzo presieduta da Giovanni Di Fonzo.
“L’intelligenza artificiale si fa strada anche nel nostro Paese interessando tutti i settori, dall’agricoltura all’industria, dalla cultura e turismo alla medicina, all’ambiente, le infrastrutture, la scuola, l’università, la ricerca, la pubblica amministrazione”, commenta il presidente Rati Di Fonzo. “Si tratta di una tecnologia complessa, fortemente innovativa, talvolta sconvolgente, ma molto importante per migliorare i processi di produzione, per incrementare la competitività delle nostre aziende fornendo capacità di remunerazione dei fattori produttivi”.
Preziosi i contributi alla discussione di Eugenio Coccia, rettore Scuola universitaria superiore “Gran Sasso Science Institute”, Costanza Cavaliere, Associazione nazionale Dirigenti scolastici, Giuseppe Natale, amministratore delegato Valagro, Marco Bentivogli, Associazione Base Italia, Gianguido D’Alberto, presidente Anci Abruzzo e sindaco di Teramo, Bruno Guardiani, coordinatore del costituendo EDIH Abruzzo e Molise.
La diffusione dell’intelligenza artificiale richiede disponibilità di capitali e di competenze, fattori che non sempre abbondano presso le tante Piccoli e Medie Imprese. Il primo di questi limiti si può superare attraverso la creazione di reti di imprese nelle quali i costi elevati trovano modalità sostenibili. In un certo senso, potremmo dire che l’I.A. può diventare una tecnologia socializzante. “Concetto questo – prosegue Di Fonzo – che richiama alla memoria la grande utilità del Patto territoriale, del distretto nella sua dimensione territoriale, economica e sociale”.
Per quanto riguarda il grande bisogno di competenze serve una filiera educativa ovvero una Scuola di ogni ordine e grado efficiente, efficace e aggiornata e una Università anch’essa capace di produrre talenti. “Ma l’intelligenza artificiale – afferma il presidente Rati – pone anche problemi di altra natura che riguardano aspetti sociali, culturali, etici. Al riguardo la Commissione UE ha posto l’accento sulla necessità di costruire una gestione di questa tecnologia che metta al centro il benessere dell’uomo, in modo da garantirne la sicurezza e la protezione dei diritti fondamentali. Il pacchetto di misure proposto dalla Commissione europea il 21 aprile 2021 costituisce un passaggio decisivo in questa direzione”.
“Nel nostro webinar saranno affrontati tutti gli aspetti salienti di questa complessa tematica di estrema importanza ed attualità, per questo – conclude Di Fonzo – ci rivolgiamo a tutti affinché colgano questa occasione”.
Coordina il webinar Leda D’Alonzo, direttore Telemax.