Ztl: nuovo capitolo dopo i semafori rimossi, i cartelli di scarsa visibilità, i ricorsi al giudice di pace e al perfetto per far annullare le multe ai residenti con regolare pass.
Non c’è pace per i vivi che vi risiedono ma neppure per chi piange i propri morti né per chi li accompagna in chiesa.
Accade a Lanciano, dove le imprese di pompe funebri vengono multate per i funerali in cattedrale, con accesso in piazza Plebiscito. La notizia è rimbalzata in poche ore da Videocittà, che l’ha pubblicata, al Tgcom24 e altre testate nazionali: tornato a Lanciano da Brescia per celebrare le esequie del padre, due mesi dopo il figlio si vede recapitare la sanzione relativa al codice della strada, importo 93,60, ridotto a 69 se la multa viene pagata entro cinque giorni.
All’occhio della telecamera, quindi, non sfugge nessuno: tutti multati, carro funebre e auto dei famigliari.
Il regolamento comunale per l’accesso alla Ztl parla chiaro, però: occorre il permesso anche per i mezzi delle agenzie funebri e ai famigliari si concede l’autorizzazione solo per due targhe.
“Il nostro lavoro ha tempi molto stretti e concitati, il preavviso è davvero minimo”, replica l’imprenditore Paolo Rullo al Tgmax. Inoltre, “la normativa nazionale prevede la comunicazione obbligatoria al sindaco per svolgere il funerale, perché è un avvenimento di interesse pubblico”.
A Lanciano, aggiunge l’imprenditore, c’è anche l’usanza di far passare il corteo funebre in corso Trento e Trieste senza alcuna richiesta di autorizzazione, nonostante il divieto al transito persista da anni, “ma le multe non vengono elevate”.
“Questi problemi li abbiamo solo a Lanciano”, conclude Rullo, che è rappresentante dell’associazione regionale delle agenzie funebri Anifa. “Abbiamo cercato di parlare con l’amministrazione comunale per risolvere la questione, siamo in attesa da sei mesi di essere ricevuti”.
Nessuna pietas, insomma. C’era un tempo in cui al passaggio di un corteo funebre si abbassavano per rispetto le saracinesche dei negozi, adesso invece vengono multati carro funebre e famigliari. Quando siamo diventati così incivili?