Era di Lanciano
Sconcerto e lutto a Lanciano (Chieti) per la morte improvvisa di una 83enne, avvenuta di venerdì santo.
La donna, Celestina De Santis, accompagnata dalla figlia, si era recata verso mezzogiorno al poliambulatorio di San Vito Chietino, centro vaccinale di zona, per ricevere la seconda dose del vaccino anti-Covid Pfizer. Al rientro a casa, lungo la strada provinciale si è sentita male. Quindi i soccorsi del 118 e la corsa all’ospedale “Renzetti”, dove però l’anziana è deceduta.
“Dopo l’attesa di un quarto d’ora, per eventuali reazioni, siamo ripartiti in macchina – racconta Sonia, la figlia della donna – ma dopo pochi minuti mia madre si è sentita male. Ho allertato il 118 che ha provato a rianimarla e l’ha trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Lanciano dove poi ho appreso che era morta”. Nel referto c’è scritto decesso per arresto cardiocircolatorio.
La salma è stata trasferita all’obitorio di Chieti, in attesa dell’autopsia disposta dalla Procura di Lanciano. Il pm di turno Francesco Carusi ha conferito l’incarico al dottor Domenico Angelucci.
L’esame autoptico, programmato per mercoledì 7 aprile, dovrà chiarire se c’è un nesso tra il decesso inatteso e la somministrazione del vaccino. “Tutto è avvenuto nell’arco di circa un’ora” conferma al Tgmax il comandante dei carabinieri della compagnia di Lanciano, maggiore Vincenzo Orlando.
L’anziana era molto nota a Lanciano, dove con la famiglia gestiva un punto ricevitoria del lotto in corso Bandiera, chiuso per lutto.