Festeggiamenti conclusi l’8 ottobre
Tre giorni di celebrazioni religiose e civili, a Casoli (Chieti), in onore di Santa Reparata e San Gilberto, culminate con la sfilata dei Donativi e delle Conocchie, molto suggestiva e partecipata dalla cittadinanza.
La mattina dell’8 ottobre, gli abitanti delle contrade sfilano in costume tradizionale abruzzese, portando alla chiesa della Santa patrona i donativi, i prodotti tipici della terra e della gastronomia locale, donati dalle famiglie casolane. Un tempo in conche di rame, oggi disposti sulle tipiche “conocchie”, strutture a ripiani a forma piramidale.
Tradizione vuole che, al termine della sfilata, i donativi vengano venduti per finanziare le spese necessarie all’organizzazione delle feste ma, sempre più spesso, la vendita delle leccornie avviene strada facendo: i più golosi non possono resistere alla tentazione né al rischio di perdere il dolce preferito.
Decine di suggestivi carri sfilano lungo le vie del paese tra canti, musica popolare, preghiere e tante bevute. Tutto in onore della Santa, alla quale il popolo casolano è profondamente devoto.
Una Santa potente, martirizzata durante le persecuzioni dell’imperatore romano Decio: fanciulla di nobile stirpe, che rifiutò di sacrificare agli dei, all’età di 12 anni sarebbe stata torturata e poi decapitata.