Donati gli organi
Non ce l’ha fatta Antonino (detto Tony) Baldassarre Camarda, 26 anni: il giovane cameriere, ricoverato all’ospedale di Pescara, è morto questa mattina intorno alle 8.
La famiglia ha dato l’autorizzazione all’espianto degli organi per la donazione.
Ricoverato in Rianimazione dopo il grave politrauma riportato a seguito della caduta dal terrazzo di viale Rimembranze, a Lanciano (Chieti), Tony non ha mai ripreso conoscenza.
L’episodio occupò la pagina della cronaca durante le Feste di settembre: il giovane aveva cercato di calarsi dal terrazzo pubblico di viale Rimembranze, secondo il racconto di alcuni amici, per andare a recuperare l’auto parcheggiata in via per Fossacesia. Ma cadde rovinosamente a terra, battendo la testa.
Tony faceva il cameriere in un ristorante di Fossacesia, dove risiedeva. Era di origini siciliane.
La madre e il padre, nei giorni scorsi, si sono recati sul luogo dove avvenne l’episodio. “Erano distrutti dal dolore -raccontano i testimoni – e increduli per quanto accaduto”.
I genitori hanno anche scattato delle foto.
La notizia data per falsa su Facebook
La doppia faccia dei social: utili a volte, altre invece possono diventare perfino dannosi fomentando odio verso persone singole e talvolta contro l’una o l’altra categoria professionale.
Oggi tocca, e non è una novità, ai giornalisti. Che in molti ormai chiamano con l’appellativo, in senso dispregiativo, di “giornalai”.
Appena diffusa la notizia su internet, qualcuno ha detto che non corrispondeva al vero, accusando i giornalisti (o giornalai) di aver scritto “bugie”, addirittura di “non aver verificato la notizia”.
E allora, per dovere di cronaca, ecco le tappe di quanto è accaduto.
Questa mattina alle ore 8, in ospedale a Pescara, i medici hanno diagnosticato la presunta morte encefalica del ragazzo ricoverato in Rianimazione, quindi è iniziato il cosiddetto periodo di osservazione, al termine del quale, alle ore 14.10, è stato certificato il decesso.
I familiari hanno dato l’assenso alla donazione degli organi ed è, quindi, iniziato l’iter che nelle prossime ore, in base alle compatibilità, si concluderà con l’eventuale prelievo.
La Procura ha dato il via libera al prelievo degli organi e il nulla osta per la successiva sepoltura.