Convalida da parte del Tribunale dell’Aquila del sequestro preventivo di un esemplare di cinghiale e di undici esemplari di lepre, operato la scorsa settimana da militari del Nucleo carabinieri Cites di Pescara.
Durante il controllo in un allevamento abusivo, in località Sant’Onofrio di L’Aquila, i militari del Cites eseguirono il sequestro assieme al personale della stazione carabinieri forestale di L’Aquila.
Il titolare dell’allevamento, C.P., 32enne del posto, è stato scoperto lo scorso mese, a seguito di un annuncio di vendita su Internet.
Rintracciato, dopo gli opportuni accertamenti, è stato denunciato per la presunta detenzione illegale degli animali posti sotto sequestro, soprattutto del cinghiale che, oltre ad appartenere alla fauna non cacciabile in questo periodo, ai sensi del D. M. 19.04.1996 fa parte di una specie considerata pericolosa per la salute e la pubblica incolumità.
I militari al momento del controllo hanno richiesto, ma senza riscontro, nessuna autorizzazione: né quella prefettizia né quella regionale prevista dall’art. 17 della legge 157/92.