Una fiaccolata lungo il corso e i funerali in cattedrale, così Lanciano accoglie Andrea Prospero, 19 anni, morto a Perugia una settimana fa.
Tornerà a Lanciano domenica pomeriggio la salma di Andrea Prospero, il 19enne studente universitario d’informatica a Perugia, trovato senza vita cinque giorni dopo la scomparsa.
La camera ardente sarà allestita nella cappella del cimitero, in attesa dei funerali che saranno celebrati martedì 4 febbraio, alle 15.30, in cattedrale.
Lunedì 3, alle 19, invece, si svolgerà la fiaccolata, organizzata da don Alessio Primante e la Cappellania scolastica: il corteo partirà dai viali per arrivare in piazza Plebiscito.
“Sarà un abbraccio corale”, dice don Alessio al Tgmax.
L’inchiesta a Perugia
Nel frattempo prosegue l’inchiesta sulla morte del giovane e le circostanze misteriose che l’hanno provocata.
L’autopsia esclude una morte violenta e si concentra su una intossicazione da farmaci.
Ma restano gli interrogativi sui quattro cellulari trovati nella stanza in affitto, a pochi passi dallo studentato, e quella tessera bancomat intestata a un’altra persona, recuperata durante il sopralluogo della scientifica.
Il titolare sarà ascoltato in procura, mentre la polizia postale dovrà accertare i contenuti dei dispositivi informatici di Andrea.
L’inchiesta vira su una pista online, probabile fonte di guadagno dello sfortunato ragazzo.