[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=LbKP9-zwTXc[/youtube]Lanciano, servizio Tgmax 12 settembre 2016 – A Pescara nulla di fatto nell’assemblea dei soci Aca convocata per eleggere la nuova governance: l’amministratore Vincenzo Di Baldassarre ha declinato l’invito a restare espresso da 21 sindaci “perché non più disponibile a proseguire” e l’assemblea è stata rinviata dopo l’approvazione di un documento presentato dal sindaco di Francavilla al mare, Antonio Luciani. Nel documento, votato da 32 Comuni, con 22 voti contrari e due astenuti, Luciani ha formalizzato la proposta di rinvio dell’assemblea per valutare il ritorno a un Cda “agli stessi costi”.
Oggi si è insediato oggi il collegio dei revisori dell’Aca, Azienda comprensoriale acquedottistica, dopo la richiesta di rinvio della seduta approvata sabato scorso dall’assemblea dei sindaci. I revisori hanno provveduto a predisporre l’avviso pubblico per la ricostituzione dell’organo amministrativo, che verrà pubblicato nei prossimi giorni. Nel corso dell’assemblea l’amministratore unico uscente, Vincenzo Di Baldassarre, si era detto non disponibile a proseguire, nonostante le richieste pervenute da 21 sindaci. I soci avevano poi approvato, con il voto favorevole di 32 Comuni (pari a 38 quote), un documento in cui si chiedeva il rinvio dell’assemblea per nominare successivamente un consiglio di amministrazione invece dell’amministratore unico. Come previsto dalla legge è quindi subentrato il collegio sindacale, fino al rinnovo della governance.
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