A Lanciano
Vittoria, architetto in pensione, è uno degli ospiti della residenza protetta per anziani Santiago, di Lanciano (Chieti), che ha vissuto la pandemia da coronavirus disegnando favole. “Certo è stata dura, perché prima eravamo abituati a scendere al pian terreno e a conversare tutti insieme. Ma no, non abbiamo avuto paura”.
Sono risultati tutti negativi i tamponi eseguiti dopo la fase di lockdown, che qui – ci tengono a dire – è iniziata a febbraio, ancor prima del decreto di chiusura. Una decisione che ha messo in sicurezza tutti, come sottolinea il medico di struttura Gabriella Mastrogiuseppe.
Le visite dei parenti non sono ancora ammesse all’interno. Gli anziani ricominceranno ad uscire in giardino a luglio, nel frattempo si fa largo uso della tecnologia e di internet spiega la caposala Giovanna Catano.
I risultati ottenuti sono il frutto di lavoro di squadra, che l’amministrazione riconosce al personale, conclude l’avvocato Silvia Giallonardo.