È terminata poco prima delle 16, dopo oltre cinque ore, l’autopsia su Lorena Paolini, la donna di 53 anni morta in casa a Ortona in circostanze sospette lo scorso 18 agosto, una vicenda per la quale è indagato per omicidio volontario aggravato il marito, Andrea Cieri.
L’autopsia, disposta dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Chieti, Giuseppe Falasca, è stata eseguita dal professor Cristian D’Ovidio al policlinico di Chieti ed è iniziata intorno alle 10.30.
L’indagato ha nominato come consulente di parte il dottor Ciro Montemitro.
Il decesso della donna ha portato all’apertura dell’inchiesta per omicidio, inizialmente a carico di ignoti, dal momento che i soccorritori del 118, che avevano provato a rianimarla, avevano notato un segno sul collo, una ecchimosi.
La svolta è maturata l’altro ieri, quando la Procura ha iscritto nel registro degli indagati il marito, che ieri, nel corso dell’interrogatorio in Procura, avrebbe negato di averla uccisa.