“Riavvicinare i cittadini alla politica e la Politica ai cittadini”.
È con quest’obiettivo che “Città e Territorio” intende svolgere il suo ruolo associativo.
L’associazione mira ad avere uno sguardo d’insieme sulla città oltre i confini amministrativi per abbracciare tutto il territorio circostante ed offrire, mediante studi e personalità del mondo professionale ed accademico, soluzioni ad una città ostaggio dell’immobilismo.
“L’associazione non è una costola politica di un partito: è l’espressione di un gruppo di cittadini che si impegnano dal basso a proporre soluzioni alla Politica latitante”, dichiara la presidente Giulia Napolitano.
Solo per citare alcune realtà, il territorio lancianese presenta notevoli dissesti idrogeologici che creano gravi difficoltà sia nel contesto urbano che in tutto l’ambito territoriale. La città necessità di soluzioni non di schermaglie politiche fra Destra e Sinistra. Non si può attendere oltre per affrontare queste problematiche. È necessario intervenire tempestivamente e in modo globale senza limitarsi a interventi finalizzati a tamponare, di volta in volta, le emergenze.
Sotto gli occhi di tutta la comunità locale e territoriale è anche il crollo della sanità e la mancanza di garanzie e certezze in merito al ripristino della funzionalità di reparti e servizi sanitari di prima emergenza.
A che punto è la sanità in città? Qual è il destino del “poliambulatorio” Renzetti Ospedale di Lanciano? Un esodo sanitario verso Chieti e Pescara oppure Lanciano merita di avere un Ospedale di prim’ordine?
Anche il problema sicurezza resta irrisolto a livello istituzionale se si pensa alla circostanza che i sistemi di videosorveglianza non servono a prevenire la commissione di reati ma solo a individuarne gli autori che li abbiano, di volta in volta commessi.
“Come misura di prevenzione sarebbe auspicabile istituzionalizzare il controllo di vicinato attraverso gruppi di controllo di vicinato che si interfaccino col coordinatore dei gruppi per collaborare con le forze di polizia statale e locale”.
Di non secondaria importanza appare per l’associazione intervenire per la manutenzione pubblica delle strade e degli stessi immobili pubblici non solo in caso di eventi ma globalmente, secondo un piano strutturale di interventi. Sono, infatti, gli stessi cittadini che ci segnalano da diversi mesi l’incuria di tante zone verdi e il degrado del centro storico.
Tutt’altro che soddisfacente appare il livello culturale a cui la nostra città è ridotta allo stato attuale. A che punto è la cultura in città? L’arte e la musica?
Ormai sembra che tutto sia demandato alle iniziative di privati nella totale assenza, purtroppo, dell’amministrazione cittadina che non sembra valorizzare le eccellenze associative storiche del nostro territorio.
Questi rappresentano solo alcuni punti di interesse sui quali l’associazione focalizzerà la sua attività di informazione, attraverso convegni e dibattiti volti a individuare, all’occorrenza, soluzioni tecniche attraverso l’apporto professionale di esperti, per risvegliare la coscienza dei cittadini ormai cronicamente disaffezionata alla partecipazione pubblica mediante l’astensionismo di massa.