Programma sonoro
Riti della Settimana Santa annullati, la quaresima si conclude in quarantena nell’anno che ricorderemo segnato dalla pandemia da Coronavirus. A Lanciano mancheranno i tradizionali appuntamenti organizzati dall’Arciconfraternita Morte e Orazione “San Filippo Neri”: una su tutte la suggestiva processione degli Incappucciati, che si svolge la sera del Giovedì Santo.
Il Priore Raffaele Sabella ha scritto una lettera aperta alla città per condividere il programma minimo che verrà osservato.
Non si svolgerà neppure la solenne processione del Venerdì Santo, con il Cristo Morto e i Talami della Passione. Ma, dice il Priore, “Non possiamo lasciare la città di Lanciano orfana dei riti della Settimana Santa”: pertanto il direttivo dell’Arciconfraternita ha deciso una serie di iniziative per solennizzare, nel miglior modo possibile, i giorni che precedono la Pasqua. Sarà una manifestazione di suoni lungo i percorsi abituali delle processioni: sia al giovedì che al venerdì santo, attraverso degli altoparlanti risuoneranno i due caratteristici brani per banda, l’elegia di Ravazzoni e il Christus di Masciangelo, insieme ad alcuni brani registrati del concerto della corale. Il tutto, sottolinea il priore, sarà scandito dal suono mesto della caratteristica raganella, strumento tipico legato ai riti tanto cari ai lancianesi.
“Ci piacerebbe che tutta la città – afferma il priore – partecipasse a un profondo raccoglimento accendendo un lume, fuori alle finestre, nei giorni e negli orari in cui sono solitamente previste la fiaccolata degli incappucciati e la processione del Cristo Morto”.
I riti su Telemax
Telemax trasmetterà una programmazione che partirà dalla Domenica della Palme fino al Venerdì Santo, nella quale verranno ritrasmessi il concerto di Musiche sacre dei maestri Masciangelo, Bellini e Ravazzoni, la fiaccolata del Giovedì Santo e la Solenne processione del Cristo Morto edizione del 2019, insieme a contenuti inediti.
“In questo tempo così particolare, inoltre – conclude il Priore Sabella – abbiamo deciso che il ricavato della questua cittadina, raccolto dalle nostre consorelle e dai nostri confratelli nelle settimane antecedenti le forti restrizioni, venga interamente devoluto in favore della Asl Lanciano– Vasto – ChietiI. Tale somma verrà destinata all’acquisto di attrezzature elettromedicali per far fronte all’emergenza Coronavirus affinché i cittadini di questo territorio possano ricevere assistenza adeguata in caso di contagio”.