A Fossacesia
La cessazione dell’attività era stata ordinata a maggio 2019, con una ordinanza del comune di Fossacesia (Chieti): il titolare del “Pesce Palombo” ha vinto il ricorso al Tar e potrà riaprire il trabocco, che vanta una lunga carriera di attività di ristorazione sull’antica macchina da pesca.
Il contenzioso nasce nel 2018, a seguito di un’ampia operazione della Capitaneria di porto di Ortona, lungo la Costa dei trabocchi: in tanti non erano risultati in regola, in particolare il trabocco di Bruno Verì risultava ampliato, dopo l’ispezione, dai 25 metri quadrati originari fino a 250 metri quadrati per l’attività di ristorazione.
Il Tar di Pescara ha dato ragione al titolare, che così potrà tornare in possesso della concessione demaniale: il trabocco, dicono i giudici amministrativi, non può essere equiparato all’edilizia standard, quanto a cubatura e indice di fabbricabilità.