Operazione della polizia
Si chiama Giuseppe De Benedetto, 51 anni, l’uomo arrestato per estorsione dalla polizia di Lanciano (Chieti): gli agenti della sezione Anticrimine del commissariato, diretti dal vice questore Lucia D’Agostino, lo hanno colto in flagranza di reato.
L’arresto è stato eseguito ieri pomeriggio, in città.
La vittima, E. D.R., 61 anni, del compressorio frentano aveva conosciuto lo scorso anno De Benedetto, tra i due si era presto instaurato un rapporto di amicizia.
Dal mese di giugno fino a settembre del 2018, l’uomo ha chiesto con cadenza settimanale diverse somme di denaro, dai cento ai trecento euro, per un importo complessivo di oltre 2.000 euro.
Soldi che, diceva De Benedetto al nuovo amico, servivano per soddisfare esigenze familiari.
A settembre, nonostante le richieste, terminano le dazioni di denaro. Dal mese di gennaio scorso, però, l’indagato ricominciò a chiedere nuove somme di denaro, che l’amico in un primo momento si era rifiutato di dare ma che poi, dietro gravi minacce, tornò a consegnare, per un importo complessivo di 3.000 euro. Fino a ieri pomeriggio, quando si è rivolto al Commissariato denunciando il suo estorsore.
Gli agenti si sono appostati nel luogo dell’appuntamento, aspettando l’incontro tra la vittima e De Benedetto per la consegna dell’ultima somma di denaro estorta: l’uomo è stato, quindi, arrestato in flagranza di reato.
Su disposizione del pm di turno, Francesco Carusi, l’arrestato è stato rinchiuso nel carcere di Villa Stanazzo.